Oggi canzoni come “Disco Paradise” e “La Discoteca Italiana” ci stanno facendo cantare e ballare moltissimo. Pensandoci, io mi sono chiesto: che cosa faceva cantare e ballare i miei genitori e la gente negli anni ’80 e ’90?
Così oggi sono qui a parlarvi di questo argomento: partiamo proprio brano di Raf citato nel titolo, per arrivare a successi minori, come “Boys” di Sabrina Salerno o “I Was Made for Lovin’ You” dei Kiss (che comunque sono ancora ascoltate).
Ci sono canzoni di quegli anni da cui sono stati tratti addirittura cori da stadio come ad esempio “Sotto questo sole” di Francesco Baccini che è stata fonte di ispirazione per un coro dell’Ancona nelle partite contro le squadre del nord Italia. “L’estate sta finendo”, grandissimo successo dei Righeira, è stato parodizzato dai tifosi del Napoli per un coro di supporto alla squadra, o ancora, dall’inizio di “Sarà perché ti amo”, canzone di successo dei Ricchi e Poveri, è stato tratto uno slogan contro la Juventus.

Ci sono poi canzoni di cui sono state fatte versioni modificate e parodie. “L’Italiano” di Toto Cutugno, ad esempio, è stata ripresa da Checco Zalone in “Tolo Tolo”, uno dei suoi più recenti film con il titolo di “L’Immigrato”.
Ci sono infine brani che sono rimasti in cima alle classifiche per tanto tempo e che ormai si possono definire grandi classici, come i loro autori ed interpreti. Solo per citarne alcuni:
- “Centro di gravità permanente” di Franco Battiato
- “Non sono una signora” di Loredana Bertè
- “Maledetta primavera” di Loretta Goggi
- “Avrai” di Claudio Baglioni
- “Almeno tu nell’universo” di Mia Martini
- “Perdere l’amore” di Massimo Ranieri
- “Notte prima degli esami” di Antonello Venditti.

Questi sono solo alcuni dei grandi successi di quegli anni, se avessi dovuto scriverli tutti, avrei terminato domani mattina!
Bene, questo articolo termina qui. Grazie mille per l’attenzione, e… mi raccomando, leggete i nostri articoli perché sono veramente molto belli ed interessanti!!!
Thomas Bottegoni